Rinnovati i minimi retributivi del CCNL legno e arredamento artigiano

A cura della Redazione

Il 6 luglio 2004, tra le Organizzazioni artigiane Federazione Nazionale del Legno e dell'Arredo Confartigianato, FNALA CNA, Casartigiani, Claai e le Organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori è stato siglato l'accordo per il rinnovo della parte economica del CCNL per i lavoratori delle imprese artigiane dei settori legno e arredamento.

I nuovi minimi retributivi sono i seguenti:

 

Livello

Minimi retributivi in vigore dal

1.7.2004

1.1.2005

AS

848,65

880,20

A

772,72

802,50

B

673,18

700,57

C

593,65

619,14

D

537,68

561,68

E

486,30

509,25

 

Una tantum

Ad integrale copertura del periodo dall'1.4.2002 al 30.6.2004, ai soli lavoratori in forza alla data del 6 luglio 2004 verrà riconosciuto un importo forfetario una tantum pari a ? 350 lordi (? 259,00 per gli apprendisti), suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.

Il suddetto importo verrà erogato in due rate pari a:

-          ? 255,00 (? 188,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di ottobre 2004, più ? 5,00 da versare a sostegno della previdenza complementare di settore (verbale di accordo 30-6-2004);

-          ? 90,00 (? 66,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di giugno 2005.

In occasione dell'erogazione della prima tranche dovranno essere detratte, fino a concorrenza le erogazioni corrisposte dalle imprese a titolo di IVC nel periodo 1.4.2002-30.6.2004, quantificate in misura pari ad ? 180,00 per tutti i livelli di classificazione (? 133,00 per gli apprendisti).

L'importo dell'una tantum è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi; inoltre è escluso dalla base di calcolo del TFR.

Riproduzione riservata ©