Rinnovato il biennio economico del CCNL ceramica artigianato
A cura della Redazione
Il 12 febbraio 2003 tra l'Associazione Nazionale Artigiani Ceramica Vetro e Affini Confartigianato, l'Associazione Nazionale Artigianato Artistico CNA, Casartigiani e le Organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori è stato siglato l'accordo per il rinnovo della parte economica del CCNL ceramica artigianato.I nuovi minimi
retributivi sono i seguenti:
Minimi (escluse le
imprese ubicate in Umbria)
|
Livello |
Minimi |
Contingenza |
EDR |
IVC |
|
|
1.2.2003 |
1.6.2003 |
||||
|
A |
694,30 |
720,04 |
522,76 |
10,33 |
10,10 |
|
B |
592,62 |
615,85 |
517,68 |
10,33 |
9,19 |
|
C |
536,49 |
558,32 |
515,20 |
10,33 |
8,70 |
|
D |
494,44 |
515,28 |
514,18 |
10,33 |
8,34 |
|
E |
459,66 |
479,66 |
512,50 |
10,33 |
8,06 |
|
F |
429,86 |
449,13 |
511,03 |
10,33 |
7,80 |
|
G |
377,98 |
395,99 |
508,56 |
10,33 |
7,33 |
Minimi per le sole imprese ubicate in Umbria
|
Livello |
Minimi |
Contingenza |
EDR |
IVC |
||
|
1.2.2003 |
1.7.2003 |
1.1.2004 |
||||
|
A |
681,42 |
700,73 |
720,04 |
522,76 |
10,33 |
10,10 |
|
B |
581,01 |
598,43 |
615,85 |
517,68 |
10,33 |
9,19 |
|
C |
525,56 |
541,94 |
558,32 |
515,20 |
10,33 |
8,70 |
|
D |
484,02 |
499,65 |
515,28 |
514,18 |
10,33 |
8,34 |
|
E |
449,66 |
464,66 |
479,66 |
512,50 |
10,33 |
8,06 |
|
F |
420,21 |
434,67 |
449,13 |
511,03 |
10,33 |
7,80 |
|
G |
368,97 |
382,48 |
395,99 |
508,56 |
10,33 |
7,33 |
Una tantum
A copertura del periodo
1.10.2000-31.3.2002, ai soli lavoratori in forza al 12.2.2003, verrà
corrisposto un importo forfetario una tantum pari a ? 210,00 (? 150,00 per gli
apprendisti) lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione
alla durata del rapporto nel periodo interessato. Il suddetto importo verrà
erogato in due rate pari a:
- ? 160,00 (? 115,00 per gli
apprendisti), con la retribuzione relativa al mese di marzo 2003;
- ? 50,00 (? 35,00 per gli apprendisti), con la retribuzione relativa al mese di ottobre 2003.
La suddetta erogazione non
rientra nella base di computo degli istituti di retribuzione diretta e
indiretta, di ordine legale o contrattuale né del TFR .
Dall'importo della prima tranche
di una tantum dovranno essere detratte, fino a concorrenza, le erogazioni
corrisposte dalle imprese a titolo di I.V.C nel periodo 1.10.2000-31.3.2002. A
titolo convenzionale gli importi di IVC erogata da detrarre vengono
quantificati pari ad ? 110,00 (? 75,00 per gli apprendisti) in misura uguale
per tutti i livelli di classificazione.
Una tantum per le imprese ubicate in Umbria
A copertura del periodo 1.10.2000-31.3.2002, ai soli lavoratori in forza al 12.2.2003, verrà corrisposto, con la retribuzione del mese di marzo 2003, un importo forfetario una tantum pari a ? 110,00 (? 75,00 per gli apprendisti) lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.
La suddetta erogazione non rientra nella base di computo degli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di ordine legale o contrattuale né del TFR .
In occasione dell'erogazione
dell'una tantum dovranno essere detratte, fino a concorrenza, le erogazioni
corrisposte dalle imprese a titolo di I.V.C nel periodo 1.10.2000-31.3.2002. A
titolo convenzionale gli importi di IVC erogata da detrarre vengono
quantificati pari ad ? 110,00 (? 75,00 per gli apprendisti) in misura uguale
per tutti i livelli di classificazione.
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