Rinnovato il CCNL alimentari artigianato

A cura della Redazione

Il 6/07/2004 le Organizzazioni Confartigianato alimentazione, la CNA alimentare, la Casartigiani, la Claai e le Organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori hanno siglato l'accordo di rinnovo della parte economica del CCNL per i lavoratori delle imprese artigiane dei settori alimentazione e panificazione.

I nuovi minimi retributivi sono i seguenti:

Minimi settore alimentare

 

Livello

Minimi retributivi in vigore dal

1.7.2004

1.1.2005

1S

1.068,95

1.105,65

1

904,97

937,92

2

786,52

816,69

3A

699,78

727,89

3

635,16

661,75

4

590,60

616,10

5

540,61

564,94

6

473,81

496,57

 

Minimi settore panificazione

 

Livello

Minimi retributivi in vigore dal

1.7.2004

1.1.2005

A1S

820,97

851,93

A1

725,86

754,63

A2

649,30

676,24

A3

553,97

578,64

A4

499,24

522,61

B1

789,74

820,04

B2

563,34

588,23

B3

502,26

526,59

B4

451,39

473,61

 

 

Una tantum

Ad integrale copertura del periodo 1.7.2002-30.6.2004, ai soli lavoratori in forza alla data del 6 luglio 2004 verrà riconosciuto un importo forfetario una tantum pari a ? 300 lordi (? 232,00 per gli apprendisti), suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.

Il suddetto importo verrà erogato in due rate pari a:

-          ? 215,00 (? 165,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di ottobre 2004;

-          ? 80,00 (? 62,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di aprile 2005.

I restanti ? 5,00 andranno versati a sostegno della previdenza complementare di settore secondo le modalità previste nel verbale di accordo sottoscritto il 30.6.2004 tra le Confederazioni artigiane e quelle sindacali dei lavoratori.

In occasione dell'erogazione della prima tranche dovranno essere detratte, fino a concorrenza le erogazioni corrisposte dalle imprese a titolo di IVC nel periodo 1.7.2002-30.6.2004, quantificate in misura pari ad ? 130,00 per tutti i livelli di classificazione (? 101,00 per gli apprendisti).

L'importo dell'una tantum è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi; inoltre è escluso dalla base di calcolo del TFR.

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