Rinnovato il CCNL lavanderie e tintorie artigianato

A cura della Redazione

Il 6 settembre 2004, tra le Organizzazioni artignae sindacato imprese artigiane di tintolavanderie, l'associazione nazionale imprenditori di lavanderie, Casartigiani e Claai e le Organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori è stato siglato l'accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori delle imprese artigiane del settore pulitintolavanderie scaduto il 31 dicembre 2000.

I nuovi minimi retributivi sono i seguenti:

 

Livello

Minimi retributivi in vigore dal

1° settembre 2004

1° gennaio 2005

6S

824,26

863,60

6

750,17

787,32

5

642,99

676,79

4

559,52

590,73

3

517,07

547,00

2

476,26

504,94

1

425,08

452,21

 

Una tantum

 

ad integrale copertura del periodo dall'1.4.2002 al 31.8.2004, ai soli lavoratori in forza alla data del 6 settembre 2004 verrà riconosciuto un importo forfetario una tantum pari a ? 382,00 lordi (? 277,00 per gli apprendisti), suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.

Il suddetto importo verrà erogato in due rate pari a:

-          ? 277,00 (? 212,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di novembre 2004;

-          ? 100,00 (? 60,00 per gli apprendisti) corrisposti con la retribuzione relativa al mese di giugno 2005;

-          ? 5,00 a sostegno della previdenza complementare di settore, corrisposti in occasione dell'erogazione della prima rata di una tantum ovvero della seconda nel caso in cui non siano state definite le modalità di raccolta entro il mese di novembre.

In occasione dell'erogazione della prima tranche dovranno essere detratte, fino a concorrenza le erogazioni corrisposte dalle imprese a titolo di IVC nel periodo 1.4.2002-31.8.2004, quantificate in misura pari ad ? 190,00 per tutti i livelli di classificazione (? 140,00 per gli apprendisti).

L'importo dell'una tantum è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi; inoltre è escluso dalla base di calcolo del TFR

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